REALIZZAZIONE E RESTAURO DI UNA STUFA A OLLE ANTICA
In questa pagina viene mostrato nel dettaglio tutto il processo di realizzazione e di restauro di una stufa a olle antica, risalente al 1850 circa, ad opera del signor Tomazzoli, un noto artigiano della Val di Non.
Si tratta di olle antiche recuperate da un vecchio deposito dove erano state riposte per diverse decine di anni. La forma di questa stufa a olle antica è quella che comunemente si preferiva realizzare in quel periodo storico, nella zona della Val di Non ed in particolare a Sfruz. La base quadrata, un ripiano, e poi la parte superiore di forma cilindrica. Nella versione originale non veniva solitamente realizzata la panca in legno, ma dei piedi per sostenerla da terra. Quella restaurata riporta però una forma particolare.
Particolare interessante è rappresentato dal rilievo posto nella parte alta, una figura riconducibile a quella di Giulio Cesare, se osservata da vicino.
Il colore delle olle è particolare, tendente al rosa. L'effetto 'goccia', presente su buona parte delle olle ma con differenti sfumature, è stato realizzato spruzzando, durante la fase di cottura delle olle, del colore rosso utilizzando un pennello. Dalle immagini si possono notare le 4 macchie verdi presenti nella parte superiore che, con buona probabilità sono state causate dalla cottura delle olle con altre stufe tipiche di Sfruz, di colorazione verde. Quelli che possono sembrare dei difetti nella colorazione, sono invece delle particolarità che rendono unica questa realizzazione.
Le olle recuperate dalla stufa antica non erano però complete. Parte del ripiano, infatti, presentava delle olle rovinate o addirittura mancanti. Anche le 3 colonne presenti hanno necessitato di un notevole restauro. Tutte le altre parti, invece, presentavano olle in buono stato e quindi direttamente utilizzabili.
FASE 1: la realizzazione del camino
La canna fumaria è stata realizzata ex-novo visto che non era precedentemente disponibile. È stato utilizzato materiale refrattario con l'isolazione terminca di legge. dalle fotografie si evince come la realizzazione del camino sia stata effettuata in maniera coerente e integrata con quanto già esistente.
FASE 2: il montaggio della parte inferiore
Una volta predisposta la canna fumaria si è potuto procedere con il montaggio della parte inferiore della stufa ad olle. La base è stata realizzata con appositi mattoni, cercando il più possibile di rispettare la forma quadrata e regolare della stufa. In seguito sono state montate le olle laterali, precedentemente assemblate e curate presso il laboratorio di StufArte.
FASE 3: realizzazione del giro fumi
Uno dei passaggi fondamentali nella realizzazione della stufa a olle è lo studio del giro fumi. Si tratta del percorso esatto all'interno del quale il fumo della combustione è costretto a rimanere prima di arrivare al camino. In questo caso, dalla camera di combustione posta nella parte bassa, in prossimità del portellino di inserimento della legna, il fumo viene fatto passare alla parte alta, ovvero all'interno della zona cilindrica della stufa, per poi costringerlo alla ridiscesa fino ad imboccarsi al camino posto nella parte destra. Ogni parte di questo percorso viene dimensionata con cura, per poi essere sigillata con apposito materiale. Nella parte alta è stata lasciata un'apertura, sia per l'ispezione che per la pulizia periodica.
FASE 4: Le finiture
Terminate le operazioni di realizzazione del condotto dei fumi, e del montaggio delle olle superiori, si passa alla fase di cura delle finutura, come l'assemblaggio del piano, il riempimento delle fughe con stucco e silicone e la loro verniciatura. Si tratta di una fase importante, perchè quella che conferisce alla stufa le finiture ed il dettaglio che la portano ad una qualità superiore, sia dal punto di vista della durata che da quello estetico.
FASE 5: realizzazione della panca in legno
Terminata la realizzazione della stufa non manca altro che la panca. Si è scelto di realizzare la panca in larice rigatino leggermente spazzolato. Questo legno è caratterizzato dalla venatura particolarmente lineare. Il legno è stato trattato con soda e successivamente con olio protettivo e traspirante, che conferisce al risultato finale una tonalità più calda e accesa. La panca è stata rifinita sul posto al fine di farla aderire alla stufa anche nelle parti non lineari dovute alle olle antiche. La realizzazione della panca è stata curata dalla ditta Pavimenti Zanon.